giovedì 21 febbraio 2013

PINKO BAG FOR ETIOPIA

Today - or better tonight - Pinko  will officially relaunch the Pinko Bag. Do you remember it? It was a real must-have in the 90s.
The new version, Pinko Bags for Ethiopia, has a much larger purpose, to bring a new message for an ethical and not just aesthetics fashion.
The Pinko bags have been a huge success, millions of bags have guarded dreams and hopes of an entire generation. The continuity of the product is now the Pinko bag for Ethiopia and it represents a new vision of fashion. Pietro Negra, Pinko CEO confirmed: "With Pinko Bag for Ethiopia we want raising our own celebrated icon, but above all we want realizing objects that create emotion. I believe that globalization can be a positive factor if it can support emerging cultures and people, and if the West will be able to stimulate people's curiosity. "
Marina Spadafora, the Ambassador for Africa and Ethical Fashion in Italy, is the creative choice for the new Pinko bag collection "Pinko bag for Ethiopia." "Fashion with a mission is my belief - says the designer - and I want to express it in Pinko bag, the drawings reproduced body paintings belong to the indigenous peoples of the Omo Valley, untouched by civilization. These are particular signs, unique, symbolic value and social expressions of the personality of each member. Africa will be the future, local crafts is a great treasure which lives in a strongly connection with the environment. Pinko Bag for Ethiopia can bring attention to these distant people and benefits for their protection. "
Pinko joined the project Fashion for Development (F4D) - the World Humanistic initiative for the development in third world countries through fashion - supported by the United Nations that promotes culture and the economic independence of women.
The new Pinko Bag for Ethiopia, are made of 100% cotton realized in an ecological and sustainable factory in Addis Ababa, with only women as employees: "But it's still work, not charity - says Marina Spadafora - and even if in small steps, it will make a great contribution to economic independence of women to obtain the respect in their society. "
Tonight I will be at the event and will keep you updated via instagram (follow me @fraadovasio).
 
Oggi - o meglio stasera - Pinko rilancerà ufficialmente la Pinko Bag. Ve la ricordate? Come non potreste, è stata un po’ un must negli anni Novanta.
La nuova versione, Pinko Bags for Etiopia, si prefigge uno scopo molto più ampio portando infatti un messaggio nuovo, per una moda etica e non solo estetica.
Le Pinko bag degli anni Novanta, furono per l’azienda un successo, milioni di borse hanno custodito sogni, giochi e speranze di un’intera generazione. La continuità del prodotto oggi si chiama Pinko bag for Etiopia e rappresenta una nuova visione della moda. Dice Pietro Negra presidente di Pinko: «Con le Pinko Bag for Etiopia desideriamo rilanciare una nostra celebre icona, ma soprattutto vogliamo iniziare a produrre oggetti che suscitino emozione, per come sono stati realizzati – innanzitutto - solo con il lavoro manuale degli artigiani. Credo che la globalizzazione possa diventare un fattore positivo se saprà portare benessere a culture e popolazioni ai margini del mondo, e se in occidente riuscirà a stimolare la curiosità della gente. La moda non ha il solo fine di essere se stessa».
Marina Spadafora, stilista del design for Africa e Ambasciatrice Etica della Moda in Italia, è la creativa scelta da Pinko per dare vita alla nuova collezione di borse “Pinko bag for Etiopia“.«Fashion with a mission è il mio credo – spiega la stilista – e ho voluto esprimerlo nelle Pinko bag, i disegni riprodotti appartengono alle pitture corporee delle popolazioni indigene della Valle dell’Omo, non toccate dalla civilizzazione. Si tratta di segni particolari, unici, dal valore simbolico, sociale o giocoso, espressioni della personalità di ogni membro, ma durano poche ore, perché gli indigeni si tuffano nel fiume per pulirsi dei colori e cominciare nuove figure. L’Africa sarà il futuro, l’artigianato locale è un immenso tesoro che vive in simbiosi con l’ambiente. Pinko Bag for Etiopia può portare attenzione a questi popoli lontani e benefici per la loro salvaguardia».
Pinko aderisce al progetto Fashion for Development (F4D) – l’iniziativa umanistica mondiale per lo sviluppo nei paesi del terzo mondo attraverso la moda - sostenuto dall’Onu che promuove la cultura e l’indipendenza economica delle donne.
Le nuove Pinko Bag for Etiopia, sono realizzate in cotone 100% africano, in una fabbrica di Adis Abeba ecologica e sostenibile, in cui lavorano solo donne: «Ma è comunque lavoro, non charity – precisa Marina Spadafora – e anche se a piccoli passi darà un grandioso contributo all’autonomia economica delle donne e alla riconquista del rispetto nelle loro società».
Bene io sarò all'evento - neve e orari lavorativi permettendo - e vi terrò aggiornati via instagram (follow me @fraadovasio)



b&h

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